SFATIAMO I FALSI MITI E FUGHIAMO I TUOI DUBBI RELATIVI AGLI IMPIANTI FOTOVOLTAICI!

Stai decidendo di installare un impianto fotovoltaico a casa tua o nella tua azienda, ma sei ancora titubante. L’intento di questo articolo è fugare ogni dubbio che ti è venuto in mente.

Le domande sorgono spontanee, e le paure sono normali quando ci si appresta a fare un investimento per sé stessi e per la propria casa.

In questi anni di installazione, abbiamo avuto modo di sentirne tanti e abbiamo raggruppato per te quelli più comuni che i nostri clienti ci hanno posto spesso o che ci è capitato di vedere nei commenti e nelle discussioni online.

Nel frattempo, se vuoi saperne di più di cosa sono e cosa fanno i pannelli fotovoltaici, ti consigliamo questo articolo; se invece sai già come funzionano ma vuoi approfondire come sono fatti i pannelli solari, clicca su questo link.

Ma ora, bando alle ciance! Vai avanti nella lettura di questo articolo: troverai tante domande e risposte utili.

I pannelli fotovoltaici sono inquinanti perché non riciclabili!

ASSOLUTAMENTE NO! I pannelli fotovoltaici sono riciclabili all’80-90%

Il materiale principale di cui sono costituiti, è il Silicio che rappresenta una risorsa molto presente in natura, a basso impatto ambientale e riciclabile. Per quanto riguarda le altre componenti dei pannelli, vogliamo rassicurarvi sul fatto che sono riciclabili anch’esse in larga misura.

La produzione dei pannelli è inquinante!

ANCHE SE QUESTA AFFERMAZIONE SEMBRA VERA, MA UNA PRECISAZIONE E’ NECESSARIA! Le aziende che producono i pannelli fotovoltaici utilizzano risorse principalmente non rinnovabili e impattanti, ma l’energia utilizzata per produrre un modulo fotovoltaico viene largamente compensata durante la vita dello stesso. Già dopo un anno di utilizzo l’impianto fotovoltaico installato diventa pulito e rinnovabile al 100%

Ho paura che in casa mia ci siano dei vincoli paesaggistici

Qualora dovessero esserci dei vincoli paesaggistici, esistono dei moduli fotovoltaici studiati apposta per rispettarli.

Non mi conviene perché i pannelli non producono energia se ci sono le nuvole

ASSOLUTAMENTE NO! L’impianto fotovoltaico produce energia elettrica tutto l’anno, anche se ovviamente nel periodo primavera-estate la produzione è maggiore per via dell’intenso irraggiamento. La cosa migliore da fare è associare all’impianto un sistema di accumulo che renda autosufficienti. Le batterie immagazzinano l’energia prodotta durante le ore di sole per renderla disponibile sia di sera e notte sia nelle giornate di scarsa luminosità.

L’impianto è troppo caro e non rientrerò mai dell’investimento

NON E’ VERO! Quando si parla di installazione di un impianto fotovoltaico ci si riferisce a investimento, non al concetto di costo.

Installando dei pannelli solari diminuisce il costo dell’energia elettrica in bolletta e si persegue l’obiettivo dell’indipendenza energetica rispetto alla rete.

Per rientrare dell’investimento ci sono molte variabili: dipende dai tuoi consumi, ma anche dall’impianto che viene installato, dall’associare o meno una batteria di accumulo, dalla presenza o meno di incentivi. Ogni situazione è diversa: chiedi all’installatore che saprà dirti in quanto tempo rientrerai del tuo investimento.

Un impianto fotovoltaico non può essere installato in condominio

FALSO. Infatti, grazie alla “Riforma del Condominio” (Legge n.220 dell’11 Dicembre 2012) si stabilisce la possibilità per i singoli condomini di installare un proprio impianto fotovoltaico nei millesimi di condominio a loro concessi, quindi di usare le parti comuni purché si garantisca il pari uso da parte di tutti i coinquilini.

Qualora il tetto non fosse suddiviso in millesimi, è necessario richiedere l’autorizzazione all’assemblea condominiale.

La manutenzione di un impianto fotovoltaico è molto costosa

FALSO. Partiamo dal presupposto che esistono due tipi di manutenzione: quella ordinaria (che può essere eseguita dal proprietario stesso) e quella straordinaria (per la quale è necessario affidarsi ad un esperto).

La manutenzione è consigliata per mantenere l’impianto in salute ed i costi sono contenuti. Bisognerà preventivare una spesa annua dai 100 ai 300 euro circa (a seconda del tipo di intervento) per impianti domestici da 1,5 a 6 kW.

Ho paura che si rovinerà il tetto ed entrerà l’acqua quando pioverà

Esiste un rischio di infiltrazioni, ma oltre ad essere un’eventualità molto poco frequente, ci sono delle soluzioni per evitare brutte sorprese.

Il tetto non deve essere troppo datato e usurato, i cavi utilizzati per l’impianto devono essere isolati ed è necessario affidarsi ad installatori esperti e tecnici specializzati.

Come faccio a capire se l’impianto funziona? Non posso tenerlo monitorato!

FALSO! Esistono delle app studiate apposta e collegate all’impianto per tenerlo sempre monitorato direttamente dallo smartphone.

Ho paura della grandine: mi rovinerà l’impianto!

VERO, MA PUOI ASSICURARTI! In commercio, infatti, ci sono molte soluzioni assicurative che possono metterti al riparo da danni e malfunzionamenti

Speriamo davvero di esserti stati utili! Se hai altre domande non esitare a contattarci sui nostri social: ci trovi su Linkedin e Facebook!

Se invece non hai più dubbi, e sei impaziente di approfittare di questa tecnologia che ti permetterà di risparmiare e di aiutare l’ambiente, calcola subito un preventivo gratuito e personalizzato qui